L’ascensore è il mezzo di trasporto più usato al mondo e, di fatto, semplifica di molto il nostro quotidiano, soprattutto per determinate categorie di persone: basti pensare a donne incinte, anziani, persone con disabilità motoria, o più semplicemente tutti noi quando siamo particolarmente stanchi o carichi di buste della spesa…
Ma esistono rischi che si possono effettivamente correre in ascensore?
Inevitabilmente si, anche se sicuramente sono meno drammatici di quelli a cui si assiste nei film tra persone che rimangono chiuse in trappola o precipitano nel vuoto!
I rischi più comuni sono rappresentati dalla possibilità di inciampare (se la cabina non non si ferma in perfetto allineamento al piano) o di urtare le porte automatiche durante l’entrata o l’uscita. Tuttavia, se l’ascensore non è eccessivamente datato e la manutenzione è sempre stata effettuata correttamente puoi, in caso di eventuali anomalie di funzionamento l’ascensore si fermerà automaticamente ponendosi in sicurezza.
I rischi per la sicurezza possono essere evitati grazie alla corretta e regolare manutenzione, all’installazione di nuovi dispositivi di sicurezza (già obbligatori sui nuovi impianti) tecnologicamente avanzati.
La sicurezza dell’impianto è cruciale ed è attorno ad essa che ruota tutta la normativa e l’innovazione tecnologica: gli “ascensori tecnologici”, ovvero quelli installati a partire da giugno 1999 sono dotati obbligatoriamente di alcuni dispositivi che ne migliorano l’efficienza, garantendo ad esempio il perfetto livellamento al piano di fermata e la diretta comunicazione con la centrale operativa del manutentore in caso di emergenza.
